Cambiamo il destino dei campioni di colore, da materiale di scarto a opere d’arte
Oggi la cultura del risparmio, del riuso e del riciclo è diventata necessaria alla salvaguardia dell’ambiente e al futuro del nostro pianeta. Ogni bene materiale, prima di essere gettato via, dovrebbe essere accuratamente valutato e sottoposto a una domanda d’obbligo: può essere ancora utile in qualche modo?
In CAP Arreghini poniamo da sempre particolare attenzione ai temi legati alla sostenibilità e proprio per questo, grazie a un tintometro di ultima generazione presente nel nostro Laboratorio di Ricerca e Sviluppo, siamo riusciti a ridurre i campioni che servono per la formulazione di nuove tinte da 1L a 100 ml, diminuendo notevolmente la quantità di materiale utilizzato.
Al termine delle prove colore, gli innumerevoli campioncini di prodotti all’acqua non vengono gettati, bensì destinati ad associazioni, centri culturali e artisti che con la loro creatività riescono a cambiarne il destino, utilizzandoli per dare vita a vere e proprie opere d’arte.
Ne è un esempio Rachele Balbi, artista autodidatta la cui arte esalta la gestualità atavica delle emozioni, attraverso l’uso dei segni, dei movimenti, dell’essenza del colore.
Fondatrice dello studio d’arte “BOOM FOR REAL”, crea opere dalle dimensioni importanti, utilizzando colori puri e diluiti in acqua, giocando a contrasto tra pennellate fluide e sfumature intense. Ogni tela inizia dallo studio del colore, della luce e dell’ombra, generando movimento visivo tra differenti sfumature e densità.